Le recensioni della Rossa per Thriller Café: IL SEGRETO DELLA COLOMBA di Manuela Mazzi

dic 27, 2013 1 Comment by

Colomba

Cari Amici della Rossa e della buona letteratura gialla,

leggendo il thriller di Manuela Mazzi per preparare la recensione, pubblicata oggi da Thriller Café, non ho fatto altro che ripercorrere con la mente il mio recente viaggio in Scozia.

Il libro a dir la verità mi aveva incuriosito fin da subito, perché nel booktrailer avevo scorto immagini di un posto che mi è molto caro, l’Abbazia di Iona, nelle isole Ebridi interne. Quella piccola isola lunga poche miglia é stata una delle mie mete la scorsa estate, al fine di completare un qualcosa che ho già scritto e che riguarda, anch’esso!, una reliquia preziosa.

Non si tratta di banale coincidenza, però, che due scrittrici curiose e intraprendenti siano arrivate fin lassù ad effettuare ricerche, ma di un semplice dato di fatto: chiunque studi la storia della Scozia antica deve necessariamente mettere piede sull’isola e raggiungere l’antico complesso abbaziale.

DSCN3613

San Columba – vetrata del transetto sinistro dell’Abbazia

La minuscola isola di Iona, infatti, è da secoli un luogo sacro, sia perché nel 563 d.C. vi sbarcò Columba  (in gaelico Colum Chille, colomba della Chiesa), dando inizio così all’evangelizzazione dei Pitti e degli Scoti, sia perché nel cimitero annesso all’attuale cattedrale (il Reilig Odhrái) si trovano le sepolture dei sovrani dell’antico regno del Dàl Riata e dei primi del Regno d’Alba. Tra questi Duncan I di Scozia.

Shakespeare conosceva alla perfezione questa circostanza, tanto che nel Macbeth nella scena IV dell’atto II scrive:

ROSS: Dov’è il corpo di Duncan?

MACDUFF: E’ stato portato a Colme-killche,  il sacrario dei suoi predecessori, là dove sono custodite le loro ossa.

Ì Chaluim Cille, in gaelico l’isola di San Columba, per l’appunto.

Ma avete la più pallida idea di quanto disti Inverness, la capitale delle Highlands, da Iona? Già adesso impieghereste  più di mezza giornata via terra, percorrendo la A82 che costeggia il Loch Ness in direzione di Fort William, proseguendo verso Oban lungo la A428, per recarvi dritti al molo della Caledonian MacBrayne a prendere il traghetto per l’isola di Mull, sbarcare a Craignure, percorrere la strettissima A849 in direzione Fionnphort, dove potreste imbarcarvi (finalmente!) per Iona.

Nel 1040 fu quasi sicuramente un viaggio dal sapore epico, che però venne comunque compiuto solo per adagiare il feretro di re Duncan nel cuore di quella terra benedetta.

DSCN3566

Il cimitero e la cappella di Sant Odhràn

La visita che ho effettuato all’Abbazia ha fruttato ben 120 foto e la conquista di una vera e proprio tesoro, che avrei rischiato di non trovare in tutta la Scozia, perché in ristampa: From Pictland to Alba 789-1070 di Alex Woolf, un saggio che fa parte di una collana storica, edita dall’Università di Edimburgo e per me preziosissimo come una reliquia!

Dio benedica la Scozia e il bookshop dell’Abbazia!!

Buona lettura, sempre, a tutti dalla Rossa!

Recensioni

About the author

Monica Bartolini (Roma 1964) si afferma nel mondo della scrittura gialla con i romanzi della serie del Maresciallo Nunzio Piscopo (Interno 8 e Le geometrie dell'animo omicida, quest'ultimo finalista al Premio Tedeschi nel 2011). Nel 2010 vince il Gran Giallo Città di Cattolica per il miglior racconto italiano in ambito mystery con il racconto Cumino assassino, compreso nell'antologia 10 Piccole indagini (Delos Digital, 2020). Autrice eclettica, per I Buoni Cugini Editori pubblica nel 2016 Persistenti tracce di antichi dolori, una raffinata raccolta di racconti gialli storici che ha per filo conduttore le vicende legate al ritrovamento di alcuni reperti storici, che ancora oggi fanno bella mostra di sé nelle teche dei musei di tutto il mondo, e nel 2019 la terza investigazione del suo Maresciallo dal titolo Per interposta persona. Collabora con i siti www.thrillercafe.it e www.wlibri.com per le recensioni ed è membro dell'Associazione Piccoli Maestri - Una scuola di lettura per ragazzi e ragazze che si occupa di leggere i classici nelle scuole italiane. Bibliografia completa in www.monicabartolini.it Contatti: larossachescrivegialli@gmail.com.

One Response to “Le recensioni della Rossa per Thriller Café: IL SEGRETO DELLA COLOMBA di Manuela Mazzi”

  1. rubinetto miscelatore acciaio inossidabile says:

    Hai un sito buon blog e c’è una grande quantità di informazioni eccellente proprio qui !.

Leave a Reply